Bamboccioni, sdraiati, choosy (e chi più ne ha più ne metta) sono gli aggettivi con cui spesso si sentono definire i giovani di oggi.
“No ghe xe più i tosi come na volta! Eh! Ai nostri tempi…”
Quante volte abbiamo sentito parlare in questo modo dei ragazzi che incontriamo ogni giorno nella nostra vita?
E’ vero, sono molto diversi da noi, ma guardiamoci intorno: quanto è cambiato il mondo che ci circonda? L’abbigliamento è molto diverso, così come gli interessi, i divertimenti, i modi di comunicare.
Ma se vogliamo andare oltre all’apparenza, vediamo che anche ai giorni nostri ci sono ragazzi che non si limitano a vivere nel loro mondo egocentrico, ma che sono disposti a mettersi in gioco, che si rendono conto di essere parte di una società in cui essere protagonisti e non spettatori passivi. Fra questi alcuni decidono di regalare un po’ del loro tempo per aiutare gli altri.
Uno dei servizi che la Leva Civile svolge ormai da parecchi anni nel nostro territorio è il sostegno scolastico che vede impegnati, oltre a varie persone adulte, anche alcuni ragazzi del Liceo Berto di Mogliano e dell’Agesci Mogliano 1, che durante l’anno scolastico affiancano degli alunni della scuola primaria e li assistono in vario modo: li seguono nello svolgimento dei compiti, li aiutano ad imparare la lingua italiana, approfondiscono argomenti che non sono stati ben compresi.
Questo loro servizio è molto importante in quanto, per la loro giovane età, sono visti più come “fratelli maggiori” che come insegnati e questo favorisce l’instaurarsi di un rapporto positivo con l’ allievo.
Quindi ci sentiamo di dire grazie di cuore ad Alessia, Andrea, Benedetta, Carolina, Erika, Fede, Irene, Jessica, Lisa, Lorenzo, Maria Vittoria, Matteo e Sara a nome dei bambini che avete seguito e delle loro famiglie, ma anche a nome di noi “non più giovanissimi” perchè è grazie a persone come voi che possimo sperare, nonostante tutto, in un mondo migliore.